
Antonio Conte commentatore di Sky in vista della prossima Champions League: potrebbe essere questo l’immediato futuro dell’ex tecnico dell’Inter, pronto ad abbracciare l’inizio di una nuova avventura. Come evidenziato dal Corriere dello Sport, la trattativa sarebbe già in stato avanzato.
La fumata bianca potrebbe arrivare già nelle prossime ore e Conte sarà ospite fisso negli studi di Sky durante i martedì e mercoledì di Champions League. L’ex Inter, Chelsea e Juventus commenterà le sfide, esprimerà il suo parere e intervisterà i suoi colleghi allenatori nel post partita.
Una nuova avventura in attesa di una nuova panchina in vista della prossima stagione: difficilmente, infatti, Conte accetterà progetti e incarichi in corso. Un anno di pausa e riflessione dove il tecnico avrà modo di perfezionarsi e studiare in maniera ancora più approfondita in attesa del suo ritorno in pista.

Antonio Conte a Sky: sarà commentatore e opinionista della prossima Champions League
Come detto, quindi, Antonio Conte sarà il nuovo opinionista e commentatore su Sky in vista della prossima Champions League. Una nuova esperienza per cercare un po’ di paura e relax dopo due anni decisamente intensi sulla panchina dell’Inter, due anni terminati con la vittoria di uno scudetto e una finale di Europa League.
La Champions League, come noto, sarà esclusiva dei canali Sky per i prossimi anni, ma sarà trasmessa anche su “Mediaset-Infinity”. Sarà possibile abbonarsi alla visione della prossima Champions League anche tramite Now Tv, sottoscrivendo un abbonamento senza vincoli annuali.

Costo abbonamenti Sky, Dazn e Mediaset Infinity: dove vedere la Champions League, la Serie A e la Coppa Italia
Il prezzo del nuovo abbonamento Dazn partirà da 29,99 euro al mese, ma ci sarà l’opportunità di ricevere un’offerta da 19,99 euro al mese sottoscrivendo un abbonamento dal 1 al 28 luglio (Termine già scaduto). Con Dazn si potrà godere di tutte le partite della Serie A.
Quanto costerà l’abbonamento Dazn per i vecchi abbonati? Dazn ha pensato anche ai suoi vecchi fedelissimi. Di fatto, come rivelato nelle ultime ore, chi già abbonato riceverà un’offerta da 19,90 euro al mese da settembre per un anno. Inoltre, come sottolineato, ai vecchi abbonati verranno offerti gratuitamente i mesi di luglio e agosto 2021.
Cosa si potrà vedere con l’abbonamento a Dazn? Il ricco palinsesto, oltre alla Serie A 2021/2022 comprenderà anche La Liga spagnola, la Copa Libertadores, Copa Sudamericana, FA Cup, la Carabao Cup, MLS e inoltre sarà arricchita anche dai canali telematici dedicati a Inter e Milan.
Abbonamento Sky Serie A 2021/2022 e Coppe Europee: quanto costerà? Prezzi e offerte
I pacchetti di Sky saranno sempre quelli Calcio e Sport. Il primo avrà un prezzo di 16 euro al mese e permetterà la visione di 3 partite di Serie A (sabato 20:45, domenica 12.30, lunedì 20:45), di tutta la Serie B e di tutta la Premier League, la Bundesliga e la Ligue 1.
Sky Sport avrà una tariffa di 30,90 euro al mese e trasmetterà 121 partite della Champions League (sulle totali 137), tutta l’Europa League e la neonata Conference League. Senza dimenticare Formula 1, Motociclismo, Tennis e Nba.
Dove vedere la Coppa Italia 2021/2022
Doccia gelata per la Rai. La televisione di Stato ha perso il monopolio sulla Coppa Italia. A partire dalla prossima stagione, e fino al 2024, le partite verranno trasmesse sulle reti Mediaset, inclusa la Supercoppa.
Mediaset si è aggiudicato il bando per la trasmissione delle gare di Coppa Italia e Supercoppa per una cifra vicina ai 49 milioni (48,6), superando di gran lunga la proposta presentata dalla Rai. Sorridono le casse della Lega Serie A che ha visto incrementare l’importo del 27%, rispetto al triennio precedente (35 milioni nel 2018-21), e più del doppio se prendiamo il periodo 2015-18 (22 milioni).
Il Gruppo Fininvest ha piazzato il grande colpo soffiando i diritti tv per la Coppa Italia alla Rai. Oltre alla prossima Champions League, Mediaset si è garantita anche questa bella fetta di partite.
Diritti tv Coppa Italia, alla Rai vanno quelli radiofonici
Persa la battaglia dei diritti tv contro Mediaset, la Rai si è consolata con quelli radiofonici. La televisione di Stato è riuscita a mantenere questa esclusiva: verserà alla Lega Serie A 400mila euro a stagione. Si tratta di una magra consolazione, vista la grossa fetta passata alle reti del Gruppo Fininvest.