
André Silva al Milan: in un’intervista rilasciata a “La Gazzetta dello Sport”, ha dichiarato che gli sarebbe piaciuto giocare con Ibrahimovic a Milano: “Voglio crescere, voglio imparare. Per questo sarebbe stato bello giocare con Ibrahimovic. Lui è uno dei migliori di questa epoca, stare con lui mi avrebbe aiutato”.
E sul futuro in rossonero:“Al momento sono un giocatore del Milan, in prestito all’Eintracht. Non posso sapere cosa accadrà. Indipendentemente da club, competizione o paese io però voglio essere protagonista.
Chi è ambizioso vuole sempre vincere. Io voglio lottare per arrivare in alto. Non posso prevedere il futuro, posso solo commentare il presente ed è a Francoforte. E farò il possibile affinché sia ricco di successo”.
Andre Silva-Milan e non solo: focus sulla Bundesliga e Eintracht
La Bundesliga è stato il primo, tra i top campionati europei, a riprendere: “In Germania ci si è mossi con grande attenzione. Si guarda ai club, che sono imprese, ai giocatori e a tutti i collaboratori: siamo messi nelle condizioni di lavorare bene, senza avere altri pensieri. Abbiamo regole alle quali attenerci.
Veniamo sottoposti spesso a tamponi. Quindi sì, mi sento al sicuro. Inoltre riprendere a giocare era importante per difendere il nostro mondo e far sì che ci sia un lieto fine per tutte quelle persone che vivono di calcio”.
Focus sull’Eintracht. In stagione ha collezionato 16 presenze, impreziosite da cinque gol e tre assist: “Le cose ora vanno bene. In un paio di anni, specie alla mia età, si può crescere tanto, anche come uomo. Si è più esperti e maturi. In due anni si può lavorare molto su se stessi.
E ormai sono passate un paio di stagioni dal mio ultimo campionato al Milan. A Francoforte ho avuto l’occasione di mettermi in mostra, ho avuto fiducia. Sono contento di essere qui”.