Cambiano tutti. O quasi. Uno stravolgimento che porterà probabilmente un ulteriore rialzo degli stipendi per gli allenatori big della Serie A. Si va verso un’estate bollente tra rotture e nuovi contratti che coinvolgeranno i migliori tecnici del nostro campionato. Tornerà più che mai attuale la regola del mercato che porterà probabilmente alcuni allenatori a cercare di ricongiungersi a giocatori già allenati in passato. Storie di ritorni di fiamma mai terminati, come quello che ha contraddistinto l’affare Inter-Nainggolan ispirato da Luciano Spalletti o il ricongiungimento di Sarri con Higuain al Chelsea. Così come è stato interessante il ritrovamento di Strootman con il Marsiglia di Garcia. Un trend intramontabile che contraddistinguerà le settimane a venire degli allenatori della Serie A.
Tanti saranno i protagonisti del prossimo mercato estivo: da Gattuso a Allegri, passando per Ancelotti e Spalletti, con tanta attenzione verso i due tecnici della Capitale. Ma vediamo ora quale sarà il destino degli allenatori della Serie A. Certi del posto Allegri, Ancelotti e Inzaghi: sicura la permanenza sulle panchine di Juventus, Napoli e Lazio… salvo eventuali colpi di scena.
Per gli azzurri come detto anche da De Laurentiis: “Ancelotti deve rimanere a vita a Napoli”. Lotito, così come il presidente del Napoli, è stato piuttosto chiaro sul futuro di Simone Inzaghi: “Questa è una famiglia, ci possono essere vedute diverse quando ci sono tanti figli, ma in questo caso non esistono. L’allenatore sarà qui nei prossimi anni”. In casa bianconera si pensa a Massimiliano Allegri come Giovanni Trapattoni. L’allenatore di Cusano Milanino rimase sulla panchina della Juventus per uno storico decennio in cui vinse tutto, dal 1976 al 1986. E il club bianconero è così entusiasta del tecnico livornese da pensare a una sorta di Trapattoni-bis.
18 – Sono 18 i punti di distacco tra prima e seconda in classifica: dopo 30 giornate nell’era dei tre punti a vittoria non c’è mai stato un distacco più ampio in Serie A. Distanza.#EmpoliNapoli #SerieA
— OptaPaolo (@OptaPaolo) April 3, 2019
Allenatori Serie A: il futuro di Spalletti e Gattuso. Ma attenzione a Di Francesco
Iniziamo da Gattuso: l’allenatore calabrese è finito sul banco degli imputati, dal derby perso fino al pareggio interno con l’Udinese. In quell’occasione ci si attendeva una vittoria, alla fine è arrivato un pareggio che ha avuto l’effetto di alimentare il clima negativo. Il suo futuro al Milan è in bilico: secondo ‘La Stampa’, non sarebbe da escludere un tentativo della Roma dove Gattuso ritroverebbe i vecchi amici di Nazionale Totti e De Rossi. Si pensa a lui per il dopo Ranieri.
Il grande sogno della società di via Aldo Rossi è Antonio Conte. L’allenatore pugliese deve ancora liberarsi dal Chelsea. Entro maggio dovrebbe essere finalmente svincolato e poter firmare con un altro club… Probabilmente il Milan. Ma è finito anche nel mirino dell’Inter, dove c’è Giuseppe Marotta pronto a riaccoglierlo se ci sarà la possibilità. Un’alternativa a Conte è Maurizio Sarri, che del Chelsea è l’attuale allenatore. In questo caso occhio anche ai giallorossi.
E attenzione a Di Francesco: può andare al Siviglia con Monchi in prima persona che ha sottolineato il nome dell’allenatore ex Roma. Questo complicherebbe i piani della Fiorentina che sembra puntare forte sul tecnico pescarese per la prossima stagione ed osserva dunque interessata gli sviluppi di questa vicenda.