
Allegri dopo Lazio-Juventus – La Juventus espugna l’Olimpico e ottiene la seconda vittoria consecutiva dopo quella ai danni della Fiorentina. Un successo importante per la classifica visto che i bianconeri, con questi tre punti, si sono rilanciati verso i quartieri alti della classifica.
Nel post gara è stato Massimiliano Allegri, ai microfoni di Dazn, ad analizzare la gara vinta per 2-0 grazie alla doppietta su calcio di rigore di Leonardo Bonucci. La prima battuta del tecnico livornese è stata sullo scontro mediatico con Maurizio Sarri: “Io mi diverto, quando lo capirete sarà tardi. Volete questo? Io vi racconto le cose al contrario di ciò che penso: Corto muso o sarrismo? Era Juve-Lazio, non Allegri contro Sarri”.
Allegri non ha nascosto la soddisfazione per la prova dei suoi ragazzi: “Bravo McKennie, Locatelli, Pellegrini ha fatto partita difficile ma non giocando sempre, anche la conoscenza coi compagni è più difficile, ha sbagliato qualche palla. Rabiot quando parte… ha limitato tanto Milinkovic. Pure De Ligt è stato bravo di testa su Milinkovic.“

Parole Allegri dopo Lazio-Juventus: il pensiero su Dybala
Una vittoria ottenuta senza Dybala. Un aspetto che ovviamente non è passato inosservato ai commentatori di Dazn che hanno chiesto al tecnico dove intenderà schieralo in caso di 4-3-3: “Dove lo metti? Questo momento non ce l’abbiamo, quando tornerà a disposizione, spero presto, vedremo. Abbiamo tante partite. Lui gioca sul centro-destra, difficilmente si sposta a sinistra. Avendo lui ci vuole un mediano con più copertura. Ha tecnica e ha tanta forze nelle gambe. L’importante è che stia bene”.
Chiusa finale su Kulusevski con cui il tecnico sta usando la classica formula del bastone e della carota: “Ha fatto una buona partita, non era semplice, deve essere più decisivo dentro l’area. Due palle: una ha tirato di destro… lì deve fare la scelta giusta, il difensore non può intervenire, sennò è rigore!”.