
La Juventus e il calcio italiano dicono addio a Giampiero Boniperti, scomparso nella notte a 92 anni per un’insufficienza cardiaca. L’ex campione bianconero, e presidente onorario della Juventus, si è spento a Torino dopo che negli ultimi anni si era ritirato a vita privata.
444 presenze con la maglia della Juventus, 178 gol: classe, talento e bandiera dagli anni ’40 agli anni ’60. Boniperti è stato presidente dal ’71 al ’90 e poi, quando fu richiamato dalla famiglia Agnelli, amministratore delegato dal ’91 al ’94. Dal 2006 era presidente onorario.
I più giovani ricorderanno la cerimonia di inaugurazione del nuovo Juventus Stadium, dove Boniperti affiancò Del Piero in un discorso toccante e commovente. “Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta”.
38 presenze in Nazionale e 10 gol dal 1947 al 1960: a 92 anni ci lascia una della bandiere della Juventus e simbolo di tutto il calcio italiano.
E’ morto Boniperti, addio alla bandiera bianconera: il messaggio della Juventus
“E’ la notizia che non avremmo mai voluto darvi. Oggi, 18 giugno 2021, salutiamo per sempre Giampiero Boniperti, che si è spento a Torino, all’età di 92 anni: ne avrebbe compiuti 93 fra pochi giorni, il prossimo 4 luglio.
La commozione che in questo momento tutti noi stiamo provando non ci impedisce di pensare con forza a lui, a tutto ciò che il Presidentissimo è stato e sarà per sempre nella vita della Juventus. Una figura indelebile, che da oggi si consegna al ricordo, perché sui libri di storia del calcio ci è finita già da tempo. Perché quando esprimi un pensiero, e quel pensiero diventa parte del DNA della società a cui hai dedicato la vita, vuol dire che il tuo carattere ne è diventato identità e modo di essere. Per sempre”.