
Abraham alla Roma – Se nella notte di ieri sembrava esserci stata una accelerata nella trattativa tra la Roma e il Chelsea per Abraham, è notizia di queste ore che l’attaccante inglese resterà in Premier League visto che sembra essere ormai a un passo dall’Arsenal.
L’attaccante classe ’97 infatti avrebbe espresso al Chelsea la propria volontà di restare in Inghilterra forte di un accordo di massima con l’Arsenal. Il Chelsea, in attesa dell’ufficialità di Lukaku che ha svolto le visti e mediche nella fornata di ieri, vorrebbe cederlo all’estero e quindi sembra aperta a un passaggio alla Roma.
I giallorossi hanno infatti già trovato l’intesa per il cartellino del giocatore, ma l’ultima parola spetta al giovane attaccante cge, nonostante le telefonate di Mourinho, non sembra intenzionato ad approdare in Serie A e sposare la causa romanista sotto la guida dello Special One.

Abraham alla Roma: si allontana l’inglese, chi può arrivare
Il passaggio di Abraham dal Chelsea alla Roma sembra, a meno di colpi di scena, essere definitivamente sfumato per la volontà del giocatore volere restare in Premier League avendo trovato un accordo di massima con l’Arsenal. Un fulmine a ciel sereno per i giallorossi che, solo nella serata di ieri, sembravano essere ormai a un passo dalla chiusura della trattativa.
La partenza di Dzeko, sempre più vicino all’Inter, obbliga però la Roma a restare vigile sul mercato visto che desso Mourinho avrà bisogno di un attaccante affidabile che possa trascinare i compagni verso il raggiungimento degli obiettivi stagionali. In testa alla lista dei desideri resta il nome di Vlahovic, per cui però la Fiorentina continua ad avere richieste troppo alte, ma non è da escludere un nuovo tentativo per Belotti che, al momento, si è preso tempo prima di dare una risposta definitiva a Cairo in merito al proprio rinnovo col Torino.
Una situazione che però, a poco più di una settimana dall’inizio del campionato, rischia di complicare i piani di Tiago Pinto che aveva subito puntato forte sull’attaccante inglese per sostituire Edin Dzeko. Cercare una prima punta negli ultimi giorni di mercato, come sappiamo, è infatti difficile e soprattutto dispendioso, ma la società però vuole in ogni modo accontentare il proprio tecnico.